IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri» e successive integrazioni e modificazioni; 
  Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94,  concernente  «Modifiche  alla
legge  5  agosto  1978,  n.  468,  e  successive   modificazioni   ed
integrazioni, recante norme di contabilita' generale dello  Stato  in
materia di bilancio. Delega al  Governo  per  l'individuazione  delle
unita' previsionali di base del bilancio dello Stato» ; 
  Visto il  decreto  legislativo  7  agosto  1997,  n.  279,  recante
«Individuazione delle unita' previsionali di base del bilancio  dello
Stato, riordino del sistema di Tesoreria unica e ristrutturazione del
rendiconto generale dello Stato»; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  286,  recante
«Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di  monitoraggio
e  valutazione  dei   costi,   dei   rendimenti   e   dei   risultati
dell'attivita'  svolta  dalle  amministrazioni  pubbliche,  a   norma
dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» ed in  particolare
l'articolo 2; 
  Vista la legge 14 gennaio 1994, n.  20,  recante  «Disposizioni  in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  a  norma
dell'articolo 11 della legge 15  marzo  1997,  n.  59»  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto, in particolare, l'articolo 8, comma 1,  del  citato  decreto
legislativo il quale prevede, tra  l'altro,  che  la  Presidenza  del
Consiglio dei ministri provvede all'autonoma gestione delle spese nei
limiti delle disponibilita'  iscritte  in  appositi  programmi  dello
stato di  previsione  della  spesa  del  Ministero  del  tesoro,  del
bilancio e della programmazione economica, e che  il  Presidente  del
Consiglio dei ministri, con proprio decreto, stabilisce la  struttura
dei bilanci e la disciplina della gestione delle spese,  in  coerenza
con i criteri di classificazione della spesa  del  bilancio  statale,
tenendo conto delle peculiari esigenze della Presidenza; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    «Norme    generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  23
luglio 2002  recante  «Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri» e successive modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo  5  dicembre  2003,  n.  343,  recante
«Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.
303, sull'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri,  a
norma dell'articolo 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137»; 
  Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, recante «Codice dei contratti pubblici
relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle  direttive
2004/17/CE e 2004/18/CE»; 
  Vista la  legge  31  dicembre  2009,  n.  196,  recante  «Legge  di
contabilita' e finanza pubblica»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                            Denominazioni 
 
  1. Nel presente decreto sono denominati: 
  decreto legislativo: il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303,
recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei  ministri,  a
norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
    a) Presidenza e  Presidente  rispettivamente  la  Presidenza  del
Consiglio dei ministri ed il Presidente del Consiglio dei ministri; 
    b) Ministri e Sottosegretari: i Ministri senza portafoglio  ed  i
Sottosegretari di Stato alla Presidenza del  Consiglio  dei  ministri
responsabili di strutture; 
    c) Segretariato generale, Segretario  generale  e  Vicesegretario
generale: rispettivamente il  Segretariato  generale,  il  Segretario
generale e il Vicesegretario generale della Presidenza del  Consiglio
dei ministri; 
    d) Dipartimenti: i Dipartimenti della  Presidenza  del  Consiglio
dei ministri e gli uffici ad essi  equiparati,  ivi  compresi  quelli
affidati a Ministri o Sottosegretari ai sensi degli articoli 9, 20  e
21, comma 6, della legge 23 agosto 1988, n. 400; 
    e)  Ufficio:  l'Ufficio  del  bilancio  e  per  il  riscontro  di
regolarita'  amministrativo-contabile   gia'   Ufficio   bilancio   e
ragioneria del Segretariato generale; 
    f) legge e regolamento per la contabilita' generale dello  Stato:
rispettivamente il regio decreto 18 novembre 1923, n.  2440,  recante
«Nuove  disposizioni  sull'amministrazione  del  patrimonio  e  sulla
contabilita' generale dello Stato» ed  il  regio  decreto  23  maggio
1924,  n.  827,  recante  «Regolamento  per   l'amministrazione   del
patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato»; 
    g) I.S.T.: Istruzioni  sul  servizio  di  tesoreria  dello  Stato
approvate con decreto ministeriale 29 maggio 2007; 
    h) d.P.C.M. di organizzazione: d.P.C.M. 23  luglio  2002  recante
«Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del  Consiglio
dei ministri».